Progettazione esecutiva di strutture miste in zona sismica


Commento dell'autore

Ho scritto questo libro ponendo particolare attenzione ai dettagli costruttivi, perché credo possa essere di utile supporto al progettista strutturista per la progettazione antisismica e per l'esecuzione di opere e di edifici a struttura mista.

Descrizione

Nel campo professionale dell’ingegneria strutturale e antisismica trovano molto spazio le opere trattate in questo volume, strutture miste, in quanto l’Italia degli anni 60, 70 ed 80 era molto poco attenta alla tipologia costruttiva singola, bensì si usava tantissimo operare con soluzioni cosiddette miste. Tranne gli ultimi due capitoli, il volume è stato completamente riscritto.

Nel capitolo 1, Progettazione per azioni sismiche, si definiscono le generalità delle prescrizioni di norma relative alla determinazione delle azioni telluriche. Requisiti nei confronti degli stati limite e criteri di progettazione come regolarità, duttilità e semplicità strutturale, sono precursori dei criteri di modellazione strutturale estesi anche alle fondazioni. Si analizzano i metodi di analisi e di verifica strutturale consegnati nelle NTCO8 (analisi dinamica e statica), oltre che le verifiche agli SLU ed SLE previsti.

Il capitolo 2, Strutture acciaio – calcestruzzo, è dedicato ad una tipologia costruttiva molto usata nel periodo presente. La prima parte è dedicata alla generalità dei materiali (calcestruzzo, acciaio per c.a. e acciaio strutturale) e alla determinazione del fattore di struttura. La seconda parte consegna i criteri di dimensionamento, duttilità e gerarchia delle resistenze, zone dissipative, collegamenti, connettori, oltre che analisi di specifiche regole relative alle membrature ed alle colonne composte. Si dedica una parte alle travi con soletta collaborante ed un’altra ai sistemi di connessione (connettori, trazione, flessione, tensoflessione, pressoflessione, taglio, torsione, instabilità). Sono consegnati tratti dalla libera professione, una struttura in cls – lamellare, un progetto misto cls cellulare – legno massello.

Il capitolo 4, Costruzioni in muratura armata, è dedicato nella prima parte alle caratteristiche meccaniche delle barre di armatura, della malta o conglomerato di riempimento, della muratura. Per le verifiche di sicurezza sono state analizzate la pressoflessione nel piano e fuori piano, il taglio.

Nel capitolo 5 sono elencati una serie di Particolari costruttivi per strutture miste. Ad esempio, collegamento a muratura esistente solaio acciaio – cls, connettori, travi miste con soletta e con lamiera gregata, solaio con tavelloni e a voltine. Stessa carrellata è dedicata alle strutture in legno – cls, strutture legno lamellare con traliccio metallico, strutture in muratura armata; tutti consegnati anche in dwg. Sono stati allegati anche progetti esecutivi: adeguamento sismico struttura in muratura, struttura acciaio -cls su muratura portante, struttura a volte, tetto in cls su muratura portante.


Con CD-Rom contenenente:

  • Particolari costruttivi in formato DWG
  • Esempi di progetti esecutivi di cantiere

Capitolo 1

PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE 1.1. Premessa

1.2. Generalità

1.3. Prescrizioni di norma

1.3.1. Requisiti nei confronti degli stati limite

1.3.2. Criteri generali di progettazione

1.3.3. Ancora sui criteri

1.3.4. Caratteristiche generali delle costruzioni

1.3.5. Criteri di modellazione

1.3.6. Requisiti strutturali delle fondazioni

1.3.7. Metodi di analisi e di verifica

1.3.7.1. Analisi lineare dinamica

1.3.7.2. Analisi lineare statica

1.3.8. Verifiche agli SLU

1.3.9. Verifiche agli SLE

Capitolo 2

STRUTTURE ACCIAIO-CALCESTRUZZO

2.1. Generalità

2.2. Materiali

2.2.1. Calcestruzzo

2.2.2. Acciaio per c.a.

2.2.3. Acciaio Strutturale

2.2.4. Bulloni e chiodi

2.2.5. Connettori a piolo

2.3. Tipologie strutturali e fattore di struttura

2.3.1. Tipologie strutturali

2.3.2. Criteri di dimensionamento

2.3.2.1. Duttilità e gerarchia delle resistenze

2.3.2.2. Zone dissipative

2.3.2.3. Collegamenti composti nelle zone dissipative

2.3.2.4. Soletta soggetta a compressione

2.4. Membrature

2.4.1. Travi con soletta collaborante

2.4.1.1. Tipologia delle sezioni

2.4.1.2. Resistenza delle sezioni trasversali delle travi

2.4.1.3. Resistenza della sezione trasversale di travi composte parzialmente rivestite

2.4.1.4. Sistema di connessione

2.4.1.4.1 Premessa

2.4.1.4.2 Principi di progettazione

2.4.1.4.3. Tipologie di connessioni

2.4.1.4.4. Resistenza di progetto di connettori

2.4.4.4.5. Forza di scorrimento dei connettori

2.4.1.4.6. Dettagli costruttivi

2.4.1.4.7. Nuovi sistemi di connessione

2.4.2. Programma di calcolo Tecnaria: dimensionamento travi composte cls-acciaio

2.4.2.1. Generalità del programma

2.4.2.2. Introduzione dei dati

2.4.2.2.1. Geometrie

2.4.2.2.2. Tipologie di sezioni miste imputabili

2.1.2.2.3. Limiti di deformabilità

2.1.2.2.4. Carichi

2.1.2.2.5. Normativa di riferimento

2.4.2.3. Risultati di calcolo

2.4.2.3.1. Fasi di calcolo

2.4.2.4. Esempi di calcolo

2.4.2.4.1. Esempio 1 – Soletta diretta

2.4.2.4.2. Esempio 2 – Soletta su lamiera grecata trasversale alla trave

2.4.3. Colonne composte (cenni)

2.4.3.1. Generalità

2.4.3.2. Metodo di progetto semplificato

2.4.3.2.1. Resistenza delle sezioni trasversali ali sforzi assiali

2.4.3.2.2. Snellezza relativa

2.4.3.2.3. Resistenza delle sezioni trasversali in compressione e flessione uniassiale combinate

Capitolo 3

STRUTTURE LEGNO-CALCESTRUZZO

3.1. Premessa

3.2. Progettazione delle strutture in legno

3.2.1. Classi di durata del carico e di servizio

3.2.2. Classi di resistenza

3.2.3. Verifiche delle sezioni agli stati limite ultimi

3.2.3.1. Trazione parallela alla fibratura

3.2.3.2. Trazione perpendicolare alla fibratura

3.2.3.3. Compressione parallela alla fibratura

3.2.3.4. Compressione perpendicolare alla fibratura

3.2.3.5. Compressione inclinata rispetto alla fibratura

3.2.3.6. Flessione

3.2.3.7. Tensoflessione

3.2.3.8. Pressoflessione

3.2.3.9. Taglio

3.2.3.10. Torsione

3.2.3.11. Taglio e torsione

3.2.3.12. Verifiche di instabilità

3.3. Esempio struttura calcestruzzo-lamellare

3.3.1. Premessa

3.3.2. Caratteristiche dei materiali utilizzati

3.3.3. Normativa di riferimento

3.3.4. Terreno di fondazione

3.3.5. Analisi dei carichi

3.3.6. Valutazione dell’azione sismica

3.3.7. Azione sulla struttura

3.3.7.1. Stato limite di salvaguardia della vita

3.3.7.2. Stato limite di canno

3.3.7.3. Stato limite di esercizio

3.3.8. Stima dei livelli di conoscenza e dei fattori di confidenza

3.3.8.1. Premessa

3.3.8.2. Costruzioni in calcestruzzo armato: dati richiesti

3.3.8.3. Costruzioni in calcestruzzo armato: livelli di conoscenza

3.3.8.4. Analisi e paragone tra la verifica strutturale ante e post interventi

3.3.9. Progetto esecutivo

3.4. Progetto delle strutture in calcestruzzo cellulare e legno massello di un fabbricato adibito a civile abitazione

3.4.1. Analisi dei carichi

3.4.2. Classi di servizio

3.4.3. Modello di calcolo

3.4.4. Risultati di calcolo

3.4.5. Progetto esecutivo

Capitolo 4

COSTRUZIONI IN MURATURA ARMATA

4.1. Generalità

4.2. Caratteristiche delle barre di armatura

4.3. Caratteristiche della malta o conglomerato di riempimento

4.4. Caratteristiche della muratura

4.5. Verifiche di sicurezza

4.5.1. Pressoflessione nel piano

4.5.2. Taglio

4.5.3. Pressoflessione fuori piano

4.6. Regole di dettaglio

Capitolo 5

PARTICOLARI COSTRUTTIVI STRUTTURE MISTE

5.1. Strutture acciaio-cls (Tecnaria)

5.2. Strutture legno-cls (Tecnaria)

5.3. Strutture legno-cls (Wood Beton)

5.4. Strutture miste (Compound)

5.5. Muratura armata (Siai laterizi)

5.6. Progetto esecutivo 1 – Adeguamento sismico struttura in muratura

5.7. Progetto esecutivo 2 – Struttura in acciaio-cls su muratura portante

5.8. Progetto esecutivo 3 – Adeguamento sismico strutture a volte

5.9. Progetto esecutivo 4 – Struttura in cls su muratura portante

Design by AZECOM.COM